
di Cristina Colet
Nel ventennale dalla morte di Marcello Mastroianni, ripensando alla sua figura attoriale, all’icona di stile e al divo ricorrono prepotentemente etichette come latin lover, dongiovanni, seduttore, che lui ha sempre rifiutato cercando negli anni di consolidare l’immagine di anti-divo, calandosi rispettivamente nei ruoli di “cornuto contento” in Divorzio all’italiana (P. Germi, 1961), di impotente ne Il Bell’Antonio (M. Bolognini, 1961), di “casanova fallito” in Casanova ’70 (M. Monicelli, 1965), ingrassando, imbruttendosi, non temendo di scalfire agli occhi del pubblico l’ideale di bellezza maschile italiana. Mastroianni credeva nel mestiere di attore che faceva con grande umiltà e serietà, la sua carriera vanta oltre 160 film e tra questi vi proponiamo alcune delle sue interpretazioni più significative: Continua a leggere “Marcello Mastroianni: un anti-divo per scelta”